Tutte le città più importanti del mondo hanno il loro
supereroe: un uomo senza macchia e senza paura che si aggira di notte a
combattere con ogni mezzo il crimine, sfruttando le immense ricchezze familiari
per finanziare a fondo perso la sua missione. Gotham City ha Batman, Metropolis
ha Superman, Paperopoli è ingolfata a dir poco dai vari Paperinik, Paperinika,
Paperbat e via discorrendo. E Napoli? Proprio una città con questo popo’ di
storia non può permettersi un supereroe? È proprio qui che vi sbagliate, cari
lettori! L’antagonista partenopeo delle
forze del male è già tra noi, e sta conducendo la sua battaglia per ridarci una
Napoli felice come ai bei tempi. Come dite? Non sapete di chi si tratta? Ma
come! Il nostro supereroe è colui che siede al posto di comando: l’impavido
Gigin Hood! Da quando occupa il suo scranno, grazie al potere dell'Ordinanza Sindacale, è lotta aperta contro
due nemici storici di Napoli: traffico e monnezza. Il nostro Gigin Hood, balzando di notte da una
copertura in eternit di Ponticelli alle rovine della Città della scienza, ha
spennellato tra le vie cittadine una lunga serie di baffi rossicci con della
segnaletica sopra, regalando alla città una pista ciclabile in grande stile.
Fosse stato un fan di Giotto, Gigin Hood avrebbe spennellato con coerenza, ma
siccome gli piace Picasso, le pennellate hanno quel non so che di astratto, che
rendono impossibile l’utilizzo della pista a tutti coloro che non siano dotati
di teletrasporto. Ma la battaglia del nostro eroe non si è fermata lì: il
centro storico era stracolmo di autovetture e di altri automezzi? Bene, ora non
lo è più, grazie alla ZTL. La parte storica della città e le sue zone
commerciali ora sono libere dal traffico e possono essere raggiunte solo coi
mezzi pubblici. Certo anche i mezzi pubblici inquinano e così via anche quelli. D'altronde i supereroi accorciano le distanze con la super-velocità od i gadget di alta tecnologica (tipo l'auto blu) e non hanno bisogni di questi autobus inquinanti. Ma parliamo della monnezza? Dimenticate i cassonetti
stracolmi e le montagne di rifiuti abbandonati a bordo strada. Basta così poco per fingere che non ci siano piú, un potere telepatico alla portata di tutti. Una 'ntecchia di concentrazione in più è richiesta agli abitanti di Giugliano e simili, che devono avere a che fare con l'olezzo nauseabondo. Ma mi raccomando di non strafare con i poteri obnubilanti, perché la tassa sulla spazzatura, quella dovete ricordarvela.
Dopo aver testato i suoi poteri su obbiettivi "facili" Gigin Hood si sento finalmente pronto a flettere i suoi supermuscoli contro il più grande problema della Città. No, no si tratta della Criminalità organizzata. No, neanche del debito gargantuesco che minaccia i servizi della Città. Un po' più di fantasia Gigin Hood ha messo nel mirino il più terribile
nemico del bene pubblico, roba da far tremare i polsi a Superman e forzare Batman a rintanarsi nella caverna cercando la mamma. Si parla, ovviamente, della cacca dei cani. Da oggi ci sarà
addirittura una task force impegnata giorno e notte e scovare i cagator scortesi che oseranno imbrattare
con i loro prodotti le camminate della nostra città. Sapientemente infiltrati
negli ambienti di malaffare, i nostri eroi al soldo di Gigin Hood scoveranno
beagle diarroici, alani stitici e levrieri indigesti, provvedendo immantinente
a multare gli sprovveduti accompagnatori dei suddetti. E nel caso la cagata
venisse trovata in forma anonima? I nostri eroi della task force provvederanno
all’istante a prelevare un tocco del pasticciotto e portarlo ai RIS i quali,
grazie alle più moderne tecnologie, riusciranno
in poco tempo a stabilire il legittimo proprietario della deiezione. Eh si,
perché Gigin Hood ha avuto la geniale idea di obbligare tutti i proprietari di
cani a schedarli ed a fornire il DNA, in modo da rendersi sempre
identificabili. Ebbene si, da oggi in poi i deretani canini saranno identificati ed archiviati! Che poi, a pensarci bene, è lo stesso tipo di schedatura ed archiviazione che di solito viene riservata ai culi delle veline su ogni hard disk di provenienza maschile.
Così, da oggi, il turista che ammira i cornicioni dei palazzi di via Toledo, non dovrà più passare il pomeriggio a ravanare nei solchi delle sue suole e lo scippatore che lo borseggia, non correrà il rischio di scivolare sull'infausta deiezione, perdendo il frutto della sudata fatica. Anche qualora il misfatto non si possa evitare, allo sfortunato spacciatore che trovasse un ricordino sgradevole attaccato alla ruota della Mercedes, resterà lo sfizio di poter saper multato il pericoloso scagazzatore stradale.
Ed allora bando ai disfattismi sterili, con le suole delle scarpe linde e pinte i napoletani potranno correre molto più veloci. Riusciranno a tenere testa al ritorno in auge della Criminalità (i poliziotti sono tutti impegnati ad arrestare i padroni dei cani) ed a sfuggire alla furia dei creditori (questi test del DNA costano). Ed anche Gigin Hood potrà godere dei vantaggi di questo insperato sprint onde sfruttare al meglio la sua super velocità. Visto che presto, ne siamo certi, ne avrà molto bisogno.